Trasmettere e conservare
L'architetta franco-libanese Lina Ghotmeh e il suo team hanno vinto il concorso per la ristrutturazione di un terzo delle gallerie del British Museum, che ospitano collezioni di oggetti dell'antichità greca, romana, egizia, assira e mediorientale.
Dopo aver vinto numerosi premi e essersi aggiudicata progetti internazionali che hanno riconosciuto più volte il suo talento, l'architetta è stato scelta per riqualificare le gallerie del British Museum, che ospitano famosi pezzi dell'antichità, tra cui i fregi del Partenone.
Con un curriculum vario e multiculturale, una coerenza e un'umiltà che la contraddistinguono, Lina Ghotmeh continua la sua ricerca di coerenza. Senza esagerare, è orgogliosa di aver progettato i laboratori Hermès in Normandia, la cui apertura è prevista per il 2023, il Museo Nazionale dell'Estonia a Tartu, l'edificio di Stone Garden Housing a Beirut, sua città natale, il padiglione della Serpentine Gallery di Londra e il Museo di Storia Naturale di Copenhagen.
Lina Ghotmeh ha inoltre ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui il prestigioso premio 2020 della Shelling Architecture Foundation per il suo edificio Stone Garden a Beirut, il 2020 Woman of Outstanding Achievement assegnato da Tamayouz, il premio Great Arab Minds 2023, il concorso Réalimenter Masséna lanciato dalla città di Parigi e il padiglione nazionale del Regno del Bahrein all'Expo Osaka 2025 in Giappone.
Per il progetto West Range, al quale Lina Ghotmeh e il suo studio di architettura hanno lavorato per diversi mesi. Il concorso internazionale è stato lanciato nel maggio 2024 e durerà fino a dicembre 2024. Sono state selezionate sessanta candidature di studi di architettura di tutto il mondo prima che la giuria, composta da dieci personalità di spicco del settore, insieme al direttore del British Museum, Nicholas Cullinan, e al suo presidente, George Osborne, facesse la sua scelta.
“Lina Ghotmeh è un architetta dal talento, dalla visione e dal potenziale unici. Le proposte del suo team hanno dimostrato un approccio architettonico eccezionale, attento ai materiali. Il loro approccio “archeologico” ha colto perfettamente l'ambizione di questo progetto: una trasformazione tanto intellettuale quanto architettonica”, ha dichiarato il direttore alla stampa. “Lina e il suo team hanno una comprovata esperienza nella realizzazione di progetti unici, incentrati sull'uomo e di un'eleganza senza tempo”, ha dichiarato alla stampa il dottor Nicholas Cullinan.